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VO2Max, COS'E' E A COSA SERVE

Aggiornamento: 3 mag



La massima potenza aerobica è equivalente alla massima quantità di ossigeno che può essere utilizzata nell'unità di tempo da un individuo, nel corso di un'attività fisica coinvolgente grandi gruppi muscolari, di intensità progressivamente crescente e protratta fino all'esaurimento. Viene in genere espressa come Vo2Max : il massimo volume di ossigeno consumato per minuto.

" Il massimo consumo di ossigeno è una misura globale ed integrata della massima intensità di esercizio che un soggetto puo' tollerare per periodi di tempo abbastanza lunghi" (Cerretelli e Prampero, 1987). In senso stretto il Vo2Max può essere sostenuto al massimo per una decina di minuti (Di Prampero). Tuttavia, poichè il tempo di esaurimento è funzione della frazione di VO2Max effettivamente utilizzata, soggetti dotati di un alto valore di Vo2Max sono in grado di sostenere, a parita' di tempo, esercizi di intensità più elevata, o, a pari intensità, esercizi di più lunga durata rispetto a soggetti caratterizzati da Vo2Max inferiori ( Prampero ).

Dal punto di vista analitico il massimo consumo di ossigeno è espresso dalla seguente formula

Massimo consumo di ossigeno = Frequenza cardiaca x Gittata sistolica x differenza artero-venosa di ossigeno

VO2 max = FC x Gs x (Δa-v)

La frequenza cardiaca (FC) rappresenta il numero di battiti che il cuore compie in un minuto. Tale parametro viene solo marginalmente influenzato dall'allenamento.

La gittata sistolica (GS) esprime il volume di sangue (in ml) che esce dal ventricolo sinistro del cuore ad ogni contrazione (sistole). Tale valore aumenta soprattutto nel periodo iniziale dell'allenamento poi si stabilizza.

La differenza artero-venosa di ossigeno è il parametro più importante. Esso rappresenta la quantità di ossigeno che le cellule riescono ad estrarre dal circolo sanguigno durante il passaggio del sangue nei capillari. Tale parametro è fortemente influenzato sia dalla genetica che dall'allenamento e dipende essenzialmente da:

  • ventilazione polmonare

  • trasporto periferico di ossigeno da parte dei globuli rossi e dell'emoglobina in essi contenuta

  • densità del letto capillare a livello muscolare

  • composizione in fibre (bianche e rosse) del tessuto muscolare

  • numero, dimensione ed efficienza degli enzimi che catalizzano le reazioni energetiche

  • numero, dimensione ed efficienza dei mitocondri

IL VO2 max:

  • è un flusso

  • è esprimibile in litri O2/min (in questo caso è influenzato dal peso e dalla taglia corporea)

  • è esprimibile in rapporto al peso corporeo (mlO2/kg/min)

  • nelle femmine è inferiore rispetto ai maschi

  • Popolazione femminile media, da 20 a 29 anni: 35-43 ml/kg/min

  • Popolazione maschile media, da 20 a 29 anni: 44-51 ml/kg/min

  • Valore massimo registrato in una donna (sciatrice di fondo): 74

  • Valore massimo registrato in un uomo (sciatore di fondo): 94

Normale consumo di Ossigeno a riposo= 250 ml/min, In caso di ipotiroidismo tale valore si abbassa a 150 ml/min.

In caso di ipertiroidismo si alza invece fino a raggiungere i 400 ml/min

Il VO2 max è una caratteristica genetica Con l'allenamento il suo valore può essere incrementato dal 10% al 25%

Il VO2max può essere misurato direttamente mediante l'impiego di sofisticate e costose attrezzature, che richiedono personale altamente specializzato, oppure attraverso metodiche indirette, accessibili a tutti sulle macchine cardiofitness (generalmente si utilizzano cyclette o tapis roulant). Queste ultime metodiche sfruttano la correlazione tra il VO2max e la FCmax, ovvero la massima (max) frequenza cardiaca (FC). La correlazione oramai accettata è la seguente:

Correlazione tra VO2 e FC




Correlazione tra VO2 e FC

%VO2max

%FCmax

Substrato energetico principalmente utilizzato

Finalità dell'allenamento

35

50

  lipidi

  dimagrimento

48

60

  lipidi

  dimagrimento

60

70

  glucidi lipidi

  potenza aerobica

73

80

  glucidi

  massima potenza aerobica

86

90

  glucidi

potenza anaerobica lattacida

100

100




Massimo consumo di ossigeno e soglia anaerobica

In molti casi è preferibile misurare la Soglia anaerobica rispetto al VO2max.

Infatti negli atleti il VO2max sale all'inizio dell'allenamento poi non aumenta più. Quello che si modifica è la percentuale di VO2 max che può essere sostenuta a lungo. Inoltre la Soglia anaerobica in molte discipline di endurance si correla meglio con la prestazione, costituendo così un miglior indice di potenza aerobica.

Nei soggetti non allenati, se rapportata con il massimo consumo di ossigeno, la Soglia anaerobica coincide approssimativamente con il 55% del VO2max. In atleti di alto livello tale valore può invece raggiungere l'85% del massimo consumo di ossigeno.



Prof. Enrico Olivieri

  • 👉Personal Trainer

  • 👉Preparatore Atletico

  • 👉Fitness Manager

  • 👉Fitness Expert

  • 👉Fitness Presenter

  • 👉Ideatore STRIKEFIT.IT

  • 👉Co-Ideatore RUNPIU.IT

  • 👉Ideatore YOGAREBEL.IT

  • 👉Laurea con LODE Scienze Motorie

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1 Comment


gasleon81
gasleon81
Feb 10, 2021

🙏🏻🙏🏻🙏🏻

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